La Milano Design Week 2025 si arricchisce di un progetto innovativo che intreccia design, arte e inclusione. Protagonista di questa straordinaria iniziativa è Debonademeo Studio, che insieme ad Adrenalina, marchio iconico del design d’avanguardia, ha dato vita a un percorso espositivo che celebra la percezione multisensoriale. Una collaborazione d’eccellenza che vede il coinvolgimento del Museo Tattile Statale Omero e dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, in un dialogo che supera il semplice concetto di estetica per esplorare il design attraverso il tatto.

Un’esperienza sensoriale unica
L’esposizione si terrà all’interno di Palazzo Litta, nell’ambito della rassegna MoscaPartners Variations, e offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva, capace di trasformare il modo in cui il design viene percepito. Il progetto non si limita a esaltare la bellezza visiva degli arredi, ma enfatizza l’importanza del contatto fisico, della materialità e della sensazione che un oggetto può evocare attraverso il tatto.
Le creazioni presentate sono pensate per essere fruite anche da persone non vedenti o ipovedenti, grazie alla collaborazione con il Museo Omero e l’Istituto Cavazza, due realtà che da anni promuovono un’accessibilità culturale autentica e concreta. Questa interazione tra arte, design e inclusione dimostra come il design possa essere non solo funzionale ed esteticamente appagante, ma anche profondamente umano e universale.

Il linguaggio del tatto: forme, materiali e superfici
Il progetto firmato da Debonademeo Studio e Adrenalina si distingue per l’utilizzo di materiali eterogenei e superfici innovative che stimolano il senso del tatto. Trame differenti, rilievi, morbidezze e rigidità si alternano per creare un linguaggio espressivo nuovo, che non necessita della vista per essere compreso e apprezzato. Ogni pezzo presentato è stato studiato per offrire un’esperienza fisica avvolgente, in cui il design non è solo osservato, ma vissuto nella sua totalità.
Il valore dell’inclusività nel design contemporaneo
Questa collaborazione rappresenta un passo avanti nel concetto di design inclusivo, sottolineando l’importanza di creare spazi e oggetti che possano essere accessibili a tutti, indipendentemente dalle abilità sensoriali. In un’epoca in cui il design è spesso celebrato per il suo impatto visivo, questo progetto invita a una riflessione più profonda: può un oggetto di design comunicare emozioni anche senza essere visto? La risposta sta nelle superfici, nei materiali e nella capacità di un progetto di stimolare i sensi in modo autentico e coinvolgente.
Con questa straordinaria iniziativa, Debonademeo Studio e Adrenalina dimostrano ancora una volta che il design non è solo forma, ma anche emozione, esperienza e inclusione. Una lezione di stile e sensibilità che trova nella Milano Design Week il palcoscenico perfetto per raccontare una nuova visione del progetto d’arredo.
E voi, come immaginate il futuro del design inclusivo?
MoscaPartners Variations, Palazzo Litta
Corso Magenta 24, Milano
7 ‒ 13 aprile | ore 10:00 ‒ 20:00
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